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"Un'altra bomba, questa notte, a Frattaminore, il mio paese. Siamo annichiliti. Corriamo ai ripari. Non aspettiamo che la prossima bomba uccida qualche nostro bambino. Fuori i camorristi da Frattaminore. Fuori le sanguisughe e gli sciacalli. Frattaminoresi, siamo in pericolo. Tutti". Lo scrive su Facebook don Maurizio Patriciello, parroco della chiesa di San Paolo Apostolo nel Parco verde di Caivano (Napoli) ma originario di Frattaminore, noto per il suo impegno contro la camorra e la lotta contro lo sversamento e i roghi di rifiuti tossici nella cosiddetta Terra dei fuochi, commentando l'esplosione di un ordigno nel piccolo comune della provincia di Napoli, avvenuta la scorsa notte, con lievi danni causati al muro esterno di un circolo privato. Nell'ultimo periodo sono stati diversi i casi di esplosione di ordigni in strada a Frattaminore, eventi probabilmente legati a una faida tra clan camorristici. 

Foto originale © Imagoeconomica

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