Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

Intercettati in carcere parenti boss psicologo Augusto La Torre
(ANSA) NAPOLI. Dopo il procuratore di Napoli Giovanni Colangelo e il sostituto della Direzione Nazionale Antimafia Cesare Sirignano, la camorra ha minacciato anche il pmantimafia partenopeo Alessandro D’Alessio. In un’intercettazione ambientale dello scorso mese di marzovengono registrate le parole di due componenti della famigliadel boss di Mondragone (Caserta), Augusto La Torre, di volere uccidere il magistrato. Le parole sono state pronunciate nel carcere di massima sicurezza piemontese da una donna del clan e da suo nipote. I due maledicono il magistrato e si chiedono il perché del suo accanimento contro la loro famiglia. L’intercettazione fa parte di una inchiesta della Procura della Repubblica di Roma. Tutto sarebbe riconducibile alla volontà da parte di alcuni componenti della camorra casalese di far risorgere il gruppo di La Torre, il boss laureato in psicologia che in passato ha minacciato anche Raffaele Cantone.

it.euronews.com

TAGS:

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos