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carabinieri-arresto-web4Giovanni Licciardi, 37 anni, deve scontare un residuo di pena
17 gennaio 2015

Giovanni Licciardi, di 37 anni, ritenuto l'attuale reggente dell'omonimo clan camorristico operante soprattutto nel quartiere di Miano, a Napoli, è stato arrestato dai carabinieri su ordine di carcerazione per associazione per delinquere di tipo mafioso.

Licciardi è stato bloccato lungo il Corso Secondigliano a bordo di una Smart guidata da un 29enne, già noto alle forze dell'ordine. Sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso di 1.100 euro in contanti, sequestrati, e sono state avviate le verifiche per accertarne la provenienza.

L'ordine di carcerazione è stato emesso il 15 gennaio dalla Corte di Appello di Napoli: quello che viene considerato dagli investigatori il boss di Miano, deve espiare una pena residua di un anno, 11 mesi e 27 giorni di reclusione per associazione per delinquere di tipo mafioso. In particolare il 37enne è stato condannato nel marzo 2014 a 8 anni di reclusione e l'11 luglio 2014 era stato rimesso in libertà dal carcere di Terni dopo aver scontato 6 anni e 3 giorni di custodia cautelare in carcere. Il 15 gennaio scorso la sentenza è diventata definitiva. L'arrestato è stato condotto nel carcere di Secondigliano.

rainews.it

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