Ville e terreni. Blitz dei CC tra Casertano e provincia Modena
31 luglio 2014
Napoli. Beni immobili, ville e terreni, del valore di circa due milioni di euro, riconducibili al boss del clan dei Casalesi Antonio Iovine, detto "o' ninno", da qualche mese collaboratore di giustizia, sono stati sequestrati dai carabinieri del Nucleo Operativo di Caserta, guidato dal tenente colonnello Alfonso Pannone, tra i comuni casertani di Casal di Principe e San Cipriano d'Aversa, e a Nonantola, in provincia di Modena. Il sequestro è stato emesso dal tribunale di Santa Maria Capua Vetere su richiesta della DDA di Napoli. Gli immobili sequestrati sono complessivamente sette. Si trovano nei Comuni di Aversa (Caserta), Casal di Principe (Caserta) e Nonantola (Modena). É stato lo stesso Iovine a parlarne nel corso dei suoi primi interrogatori. Uno degli immobili è intestato a Benedetta Borrata, una delle giovani donne che accudiva Iovine da latitante e che è stata arrestata dopo la cattura del boss, avvenuta nel novembre del 2010.
L'operazione è stata coordinata dai pm antimafia di Napoli Antonello Ardituro, Cesare Sirignano e Alessandro D'Alessio.
ANSA