15 settembre 2012
Napoli. Due pistole, una calibro 9 e una calibro 45, con matricola cancellata e una trentina di proiettili e oltre 200 grammi di cocaina sono stati sequestrati dalla polizia nel corso di un'operazione di controllo del territorio a Secondigliano, quartiere periferico di Napoli dove è in atto una faida tra clan. Gli agenti hanno compiuto un blitz in un edificio situato via Cupa Capodichino. All'interno della cassetta dove è situato il contatore dell'Enel gli agenti hanno scoperto le due pistole, una delle quali successivamente risultata rubata 10 anni fa a Frattamaggiore nel napoletano. Il ritrovamento delle armi, delle munizioni e della cocaina è avvenuto in una zona situata non molto distante dagli ultimi agguati di camorra. Da mesi infatti si stanno scontrando una banda detta degli 'scissionisti' con i cosiddetti 'girati'. Il ritrovamento delle armi non è casuale: da tempo i poliziotti tenevano d'occhio l'edificio dove vivono numerose famiglie appartenenti ai clan della camorra di Secondigliano. Le armi sequestrate sono state affidate nelle mani di esperti che dovranno stabilire se sono state utilizzate per commettere agguati.
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