12 maggio 2012
Napoli. «Negli ultimi tre anni la camorra ha 'fatturato' 5 miliardi di euro e, quando hanno tentato di levarci scorte e macchine, molti cittadini si sono offerti anche di fare gli scudi umani». Così, il magistrato anticamorra Catello Maresca, si è rivolto oggi agli studenti napoletani in un'assemblea per il premio giornalistico «Oblò e la Scuola» che si è tenuta nel centro polifunzionale «Pasolini» di Casalnuovo, nel Napoletano. Quest'anno tema della kermesse è stato «Io, Siani, nella mia città» con numerosi temi scritti sulla vita e la storia del giornalista napoletano e ha rilanciato assieme all'associazione studenti napoletani contro la camorra il «questionario anticamorra». «Alcuni politici - dicono gli organizzatori del questionario - ci hanno chiesto di cambiare le risposte choc dei ragazzini delle scuole medie (alla domanda 'Ti senti più minacciato dalla camorra o da Equitalia', il 57 per cento degli intervistati ha optato per la società che si occupa della riscossione dei crediti, ndr). Noi crediamo, invece, che dobbiamo far cambiare idea a chi ritiene che la camorra possa risolvere la crisi economica». Maresca ha anche rivelato che, quando fu paventata la riduzione delle scorte ai magistrati che combattono la camorra, «centinaia di persone che si offrirono di farci da autisti, scorte e addirittura scudi umani».
ANSA