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Questa mattina i carabinieri hanno arrestato otto persone in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare spiccata dal gip del Tribunale di Salerno in accoglimento della richiesta della Dda. Tre sono stati reclusi in carcere e cinque ai domiciliari, sullo sfondo il tentativo di condizionamento delle elezioni comunali a Pagani, in provincia di Salerno. Tra gli arrestati c'è anche l'imprenditore Alfonso Marrazzo, già condannato in primo grado per concorso esterno in associazione mafiosa e, in passato, consigliere comunale di Pagani per circa 20 anni oltre che assessore all'ambiente fino al 2016. Il clan al centro dell'inchiesta è quello Fezza-De Vivo. Per Marrazzo si sono aperte le porte del carcere; in prigione sono finiti anche Claudio De Cola, 48 anni e Benoventura Tramontano, 69 anni. Agli indagati sono contestati, a vario titolo, i reati di condizionamento elettorale mediante minaccia, falso ideologico, turbata libertà degli incanti, frode nelle pubbliche forniture, corruzione e favoreggiamento personale, condotte aggravate dalla finalità di agevolare il clan Fezza-De Vivo attivo a Pagani e nelle zone limitrofe. Secondo gli inquirenti, il clan avrebbe cercato di insinuarsi nel tessuto economico ed amministrativo dell'amministrazione comunale sfruttando Marrazzo e la cooperativa Pedema di cui l'imprenditore era presidente. In particolare Marrazzo sarebbe riuscito ad ottenere, tramite la cooperativa, appalti pubblici comunali quali la gestione del cimitero, oltre al servizio di spazzamento delle strade comunali e altri servizi pubblici di somma urgenza, compreso quelli connessi all'emergenza Covid soprattutto per quanto riguardava la sanificazione, quest'ultima eseguita in frode al capitolato d'appalto. In questo scenario si colloca il tentativo di condizionamento delle elezioni. Il clan avrebbe cercato di imporre il voto in favore di propri candidati estranei alla coalizione, poi risultata vincitrice delle elezioni, salvo poi tentare di instaurare rapporti con l'amministrazione comunale vincente.

Foto © Imagoeconomica

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