Blitz della Polizia di Stato: nuovo sequestro di beni da 10 milioni di euro nei confronti del clan Bosti-Contini di Napoli. Sigilli alla villetta in cui fu trovato il tesoretto del clan. Gli agenti della squadra mobile di Napoli hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo, emesso dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di un uomo legato al clan Bosti-Contini, storicamente egemone in alcuni quartieri centrali del capoluogo e, in particolar modo, nelle zone del Vasto e dell'Arenaccia. Gli accertamenti patrimoniali eseguiti da personale della Squadra Mobile di Napoli hanno consentito di verificare la riconducibilità di alcuni beni - mobili e immobili - ad attività illegali e di reimpiego di capitali illeciti. L'operazione segue, a distanza di meno di tre mesi, l'esecuzione di un altro provvedimento cautelare, eseguito lo scorso 1° luglio, che ha disposto la custodia in carcere per 4 esponenti dei Contini, oltre al sequestro di ingenti somme di denaro, orologi di lusso e preziosi, per un valore stimato di oltre 10 milioni di euro. In quella occasione, all'interno di una delle abitazioni perquisite dalle Forze dell'Ordine, fu rinvenuto un caveau murato dove era custodito un vero e proprio ''tesoretto'' costituito da più di 4 milioni di euro in denaro contante e circa 6 milioni di euro in orologi preziosi e gioielli. Il provvedimento di oggi dispone nuovamente il sequestro del ''tesoretto'', ma anche quello dell'abitazione nella quale fu rinvenuto il caveau, una villa su più livelli con annessi giardino e piscina nel comune di Pozzuoli, un appartamento in zona Mercato di proprietà dello stesso indagato, una moto, 7 autovetture, alcune anche di ingente valore, e di varie quote societarie in diverse attività di consulenza e ristorazione. Il valore dell'intero sequestro è stimato in circa 20 milioni di euro.
Foto © Imagoeconomica
Camorra: sequestrati beni al clan Basti-Contini per dieci mln di euro
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