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Imponevano tassi d'interesse mensile tra il 10 ed il 20 % sul capitale. La Dda di Catanzaro ha chiesto 5 ordinanze di custodia cautelare per altrettante persone residenti tra Cropani (Catanzaro) e Isola Capo Rizzuto (Crotone). Il tribunale di Catanzaro ne ha disposto 4 in carcere ed una ai domiciliari. Secondo le indagini, partite dalla denuncia di un piccolo esercente a febbraio 2020 in coincidenza con l'inizio dell'emergenza pandemica, gli indagati concedevano prestiti a commercianti, ristoratori, impiegati, artigiani e piccoli imprenditori in difficoltà economica a tassi di interessi mensili medi del 13,75%. I carabinieri di Sellia Marina (Catanzaro) hanno verificato peraltro la sussistenza del metodo mafioso con cui i soggetti in questione imponevano la forza intimidatrice derivante dal vincolo associativo, riconducibile a cosche di ‘Ndrangheta. Per tutti le accuse sono di usura in concorso, estorsione ed esercizio abusivo di attività finanziaria.

Foto © Imagoeconomica

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