"Un nuovo pentito scuote la politica e la società civile a Reggio Calabria. Si tratta dell'ex assessore comunale Seby Vecchio". A scriverlo su Facebook è Nicola Morra, senatore calabrese del M5S e presidente della Commissione Antimafia. "La notizia - aggiunge - aleggiava da settimane, ma proprio in questi giorni è stata anticipata a margine del processo 'Gotha' per cui i sostituti procuratori della Dda, Stefano Musolino e Walter Ignazitto, hanno anticipato il deposito di alcuni verbali del nuovo pentito. Seby Vecchio, assistente capo della Polizia di Stato, è stato arrestato lo scorso ottobre con l'accusa di associazione mafiosa nell'ambito dell'operazione 'Pedigree 2' contro la cosca Serraino. Vecchio era ritenuto dalla Dda il politico di riferimento della consorteria mafiosa". In sostanza, prosegue Morra, "dalle indagini, coordinate dal procuratore Giovanni Bombardieri, era emerso che il clan Serraino gli assicurava 'consistenti pacchetti di voti in occasione delle elezioni' e lui 'sfruttava il ruolo di consigliere e assessore comunale per garantire favori ai membri della cosca di appartenenza e agli esponenti di altre articolazioni della 'Ndrangheta reggina'…". Al momento, conclude Morra, "c'è assoluto riserbo sulle sue dichiarazioni ai magistrati. Nei prossimi giorni, però, verranno resi noti i verbali di alcuni interrogatori di Seby Vecchio che è stato anche presidente del Consiglio comunale e assessore all'istruzione. La sua esperienza politica si è svolta nell'ambito del centrodestra reggino negli anni in cui era sindaco Giuseppe Scopelliti".
In foto: Tribunale di Reggio Calabria © Imagoeconomica
'Ndrangheta, Morra: ''Nuovo pentito scuote politica a Reggio Calabria''
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