Torino, decisione su ricorso presentato dagli eredi di Catalano
13 agosto 2013
Torino. La Corte d'appello di Torino ha confermato la confisca del patrimonio di Giuseppe Catalano, boss della 'ndrangheta torinese morto suicida il 18 luglio 2012 dopo essersene dissociato. Si tratta di immobili e terreni a Volvera e del Bar Italia di Torino, di recente dato in gestione all'associazione Libera. Il ricorso era stato presentato dai suoi eredi tra cui il figlio, Cosimo, a sua volta suicida lo scorso 9 giugno, ''per questioni legate alla confisca'' secondo l'avvocato Carlo Romeo.
ANSA