Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

cisterna-alberto4 dicembre 2012
La Procura di Reggio aveva ipotizzato l'esistenza di rapporti tra l'ex vicecapo della Dna e il boss Lo Giudice.Reggio Calabria. Si conclude con archiviazione l'inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria nei confronti dell'ex viceprocuratore della Dna Alberto Cisterna.

Lo ha deciso il giudice per le indagini preliminari Barbara Bennato che il 26 novembre ha disposto l'archiviazione del fascicolo accogliendo la richiesta presentata il 14 settembre scorso dal sostituto procuratore della Dda Beatrice Ronchi. Ricordiamo che il vice di Grasso era stato indagato per corruzione in atti giudiziari in seguito alle dichiarazioni del collaboratore di giustizia Nino Lo Giudice. Stando alle accuse che l'ex procuratore capo di Reggio Giuseppe Pignatone e il sostituto Ronchi avevano mosso nei confronti di Cisterna, quest'ultimo sarebbe stato in rapporti con il boss Luciano Lo Giudice. Rapporti che, al termine delle indagini della Mobile, non sono stati dimostrati. Ecco perché, la stessa Dda ha chiesto l'archiviazione dell'indagine non avendo alcun elemento a riscontro delle dichiarazioni del pentito

Tratto da: liberainformazione.org

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos