21 maggio 2012
Reggio Calabria. È Cosimo Cherubino l'ex consigliere regionale arrestato dalla polizia nell'operazione 'La falsa politica' condotta oggi nella Locride. In carica con la legislatura Loiero, eletto nelle fila dello Sdi, si è ricandidato alle ultime elezioni cambiando casacca (confluito nel Pdl) ma non è stato riconfermato. Anche in passato aveva avuto disavventure giudiziarie per gli intrecci tra politica e 'ndrangheta ma venne assolto al processo. Nell'operazione sono finiti in manette anche Rocco Agrippo, ex consigliere provinciale di Reggio Calabria originario di Maria di Gioiosa Jonica, e Domenico Commisso, attualmente consigliere comunale a Siderno. A tutti viene contestato il reato di 416 bis ovvero associazione mafiosa.
ADNKRONOS
'Ndrangheta: 2 anni fa avviso garanzia Cherubino. Eletto con Sdi in consiglio regionale mancò rielezione con Pdl
21 maggio 2012
Reggio Calabria. L'ex consigliere regionale Cosimo Cherubino aveva ricevuto due anni fa un avviso di garanzia per i reati di voto di scambio e concorso esterno in associazione mafiosa. Cherubino, 45 anni è laureato in economia e commercio, ha alle spalle una lunga carriera politica che lo ha visto prima nello Sdi e poi nel Pdl. Nelle elezioni regionali del 2005 fu eletto in consiglio regionale con la lista dello Sdi, riportando, nel collegio di Reggio, 6.689 preferenze. A fine 2009 aveva aderito al gruppo Misto - componente «Socialisti - Riformisti per la Calabria», ma prima ancora era stato presidente del gruppo del Partito socialista (Pse) costituito in sostituzione dello Sdi. Nelle elezioni regionali del 2010 fu candidato con il Pdl ma non riuscì ad essere rieletto. In precedenza, Cherubino era stato anche vicepresidente del Consiglio provinciale di Reggio Calabria. La sua prima candidatura arrivò quando aveva solo 26 anni e fu eletto consigliere provinciale, poi fu rieletto nel 2002 riportando circa 2.300 voti nel collegio Siderno.
ANSA