72 anni fa la strage a Passo di Rigano. L'Arma di Palermo ricorda i colleghi

Settantadue anni fa sette carabinieri morirono nella strage di Passo di Rigano. Era il 19 agosto del 1949 alle 18 quando la banda Giuliano assaltò con bombe a mano e raffiche di mitra la caserma di Bellolampo. I carabinieri in servizio respinsero l'assalto e lanciarono l'allarme. Subito partirono da Palermo i rinforzi a bordo di camionette. Giunti a Bellolampo, effettuarono il rastrellamento dell'area in condizioni difficili. Visto l'esito negativo, verso le 21 si avviavano per far rientro nelle proprie caserme. Ma, intorno alle 21.30, a Passo di Rigano l'ultimo autocarro della colonna fu investito in pieno dalla deflagrazione di una mina tirata da un filo. La deflagrazione investi il mezzo, con a bordo 18 carabinieri, di una colonna composta da 5 autocarri pesanti e da due autoblindo che trasportavano complessivamente 60 unità del XII battaglione mobile carabinieri. Morirono Giovanni Battista Aloe, Armando Loddo, Sergio Mancini, Pasquale Marcone, Gabriele Palandrani, Antonio Pubusa ed Ilario Russo. Questa mattina sul luogo dell'eccidio il colonnello Giampaolo Zanchi, attuale comandante del XII reggimento carabinieri "Sicilia", il prefetto Giuseppe Forlani, il vicesindaco di Palermo Fabio Giambrone, i generali Rosario Castello comandante della Legione Sicilia e Arturo Guarino comandante provinciale hanno ricordato il sacrificio di quei valorosi carabinieri caduti in servizio, ai quali quattro anni fa è stata tributata la Medaglia d'Oro al "Merito Civile alla Memoria". 

Foto d'archivio © Imagoeconomica