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Il questore di Catania Mario Della Cioppa ha vietato i funerali per il boss Rosario Pitarà (detto Saretto 'u furasteri'), morto lunedì per una malattia incurabile nella sua abitazione di via La Marmora, nel quartiere San Leone, dove stava scontando gli arresti domiciliari.
Il divieto disposto dal Questore rientra nelle norme anti-Covid per evitare assembramenti e mantenere il distanziamento sociale. Pitarà è stato elemento di spicco del clan dei Cursoti e in particolare del gruppo dei milanesi legati a Jimmy Miano, morto nel 2005. Per decenni Pitarà è stato un punto di riferimento per il suo clan e a capo dell'organizzazione criminale che a Catania aveva avuto in passato sei squadre operative specializzate nella vendita della droga.
Finì in manette nel maggio del 2018 per un omicidio avvenuto nell'agosto del 1987. Un agguato inquadrato all'interno della sanguinosa faida mafiosa di quegli anni tra il clan dei Cursoti e la 'famiglia' Santapaola, ai vertici di Cosa Nostra. Il feretro è stato portato direttamente nel cimitero.

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