Processo Visir, Liberofuturo: ''Testimoniato l'importante lavoro fatto in 14 anni''

Ieri condanne durissime e risarcimento per le parti civili Billeci e Liberofuturo.
Si è concluso a Marsala, nonostante le limitazioni per la quarantena, il processo ordinario contro i mafiosi coinvolti nell’operazione Visir. In particolare l’imprenditore mafioso Giacalone è stato condannato a 19 anni anche per la tentata estorsione ai fratelli Billeci che si erano aggiudicati i lavori di rifacimento di una piazza di Marsala.
I due fratelli sono stati assistiti da LiberoFUTURO in occasione della denuncia e poi durante il processo costituendosi parte civile con l’assistenza degli Avv. Giuseppe Accardo e Tolomeo Francesca.
Il giudice ha anche condannato Giacalone al risarcimento sia dei fratelli Billeci che di LiberoFUTURO.
I fratelli Billeci, peraltro, da anni si sono attivati per la promozione della cultura della denuncia fra gli imprenditori e oltre ad essere soci di LiberoFUTURO sono i promotori dell’associazione Antiracket Liberjato di Partinico.
Questa ennesima sentenza testimonia l’importanza del lavoro da noi fatto in 14 anni e contraddice clamorosamente la decisione della Prefettura di Palermo di interdire le nostre associazioni con motivazioni risibili.