Agrigento. "Questo resta un territorio vulnerabile, una vulnerabilità che si è evoluta nel corso del tempo: non c'è soltanto una mafia che oscilla tra elementi fortemente tradizionali e allo stesso tempo di grande modernità. C'è anche un livello superiore che il procuratore capo di Agrigento Luigi Patronaggio definisce una lobby trasversale: convergenza di interessi, un luogo in cui si cerca di seguire, intercettare, i grandi processi di spesa pubblica, collegata - nella sua trasversalità - ad ogni ambiente di tutela politica, senza un preciso colore, collegata anche a circuiti massonici meno limpidi, più occulti". Lo ha detto il presidente della commissione antimafia dell'Ars Claudio Fava, dopo aver ultimato le audizioni alla Prefettura di Agrigento. Accanto al presidente, i parlamentari regionali Margherita La Rocca Ruvolo, Carmelo Pullara e Stefano Pellegrino. "Gli imprenditori capaci di dialogare con Cosa Nostra e di rappresentare una forte presenza imprenditoriale sul territorio oggi ha lasciato il passo ad una nuova generazione" - ha aggiunto Fava.
ANSA
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Antimafia: Fava, lobby trasversale nell'Agrigentino
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