Niscemi. Diventa definitivo il sequestro di beni nei confronti di Giancarlo Giugno, esponente di Cosa nostra di Niscemi, in provincia di Caltanissetta. La polizia, infatti, ha eseguito in queste ore il decreto di confisca dei beni, il cui primo sequestro, deciso dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale nel dicembre 2015, è divenuto irrevocabile lo scorso gennaio con la sentenza della Cassazione. Il controvalore dei beni confiscati è stimato in oltre 200 mila euro: un caseggiato e altri beni mobili intestati a congiunti. l'originario sequestro risale al 2013 su proposta del questore di Caltanissetta.
ANSA
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Mafia: confiscati beni al boss Giugno di Niscemi
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