Palermo. Sei presunti affiliati al 'gruppo del calatino' della famiglia di Cosa Nostra catanese Santapaola - Ercolano sono stati arrestati a Palagonia dai carabinieri del comando provinciale di Catania perché ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione mafiosa ed estorsione tentata e consumata, con l'aggravante delle modalità mafiose, nei confronti di quattro imprenditori nel settore edile e commerciale. Le vittime, che hanno denunciato, sarebbero state costrette, con ripetute minacce e violenze anche fisiche, a corrispondere da 1.000 a 5.000 euro mensili sotto forma di "pizzo". Il provvedimento restrittivo e' stato emesso dal Gip del Tribunale etneo su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia al termine di indagini condotte dai carabinieri di Palagonia. I dettagli dell'operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle 11 nel comando Provinciale dei Carabinieri di Catania.
L'associazione nazionale antimafia Alfredo Agosta in una nota plaude al successo dell'operazione, esprimendo "vicinanza alle vittime di estorsione e pieno appoggio davanti al coraggio di denunciare" e ribadendo la "necessità di dimostrare con forza la presenza delle istituzioni per portare avanti la lotta contro il racket". "Ci aspettiamo - afferma il presidente dell'associazione Fausto Sanfilippo - che anche i cittadini si rendano sempre più conto che ormai la denuncia e la collaborazione con le forze dell'ordine è l'unica via da seguire".
Fonte ANSA