Dal valore di 10 milioni
Roma. Un duro colpo al patrimonio riconducibile alla famiglia mafiosa di Castelvetrano è stato inferto dai carabinieri del Ros e del Comando provinciale di Trapani, che questa mattina hanno dato esecuzione al sequestro emesso dal Tribunale di Trapani a carico degli imprenditori castelvetranesi Antonino e Raffaella Spallino, considerati dagli inquirenti prestanomi dell'organizzazione capeggiata dal latitante Matteo Messina Denaro. I provvedimenti ablativi, richiesti dalla Procura distrettuale antimafia di Palermo, hanno interessato le province di Trapani, Palermo e Reggio Calabria, colpendo l'ingente patrimonio per un valore complessivo di 10 milioni di euro.
askanews