di AMDuemila - 2 ottobre 2014
Palermo. Domani davanti al tribunale di sorveglianza di Roma avrà luogo l'udienza che dovrebbe decidere sulla possibile revoca del carcere duro al boss Bernardo Provenzano. Nei mesi precedenti i giudici avevano rinviato la decisione in attesa di ricevere informazioni sullo stato di salute di Provenzano, da parte dei medici dell'ospedale San Paolo di Milano, dove il capomafia è ricoverato in stato detentivo. I sanitari hanno risposto al collegio confermando l'incompatibilità tra detenzione e condizioni cliniche del boss corleonese che sarebbe, invece, incapace di comprendere, bisognoso di costante accudimento e impossibilitato a parlare. Uno stato che ne escluderebbe la pericolosità e la capacità di comunicare con l'esterno, entrambe condizioni che giustificano il carcere duro. Sempre per la giornata di domani, ma a Milano, il tribunale di sorveglianza, su istanza della Procura, potrebbe pronunciarsi sulla possibile sospensione dell'esecuzione della pena, sempre per motivi di salute, a carico del capomafia. I giudici hanno investito della questione un equipe di periti.
Fonte ANSA