Operazione antiestorsione dei carabinieri tra Catania e Paternò
24 ottobre 2013
Catania. Militari dell'Arma hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Catania, su richiesta della locale Procura distrettuale Antimafia, nei confronti di quattro persone ritenute responsabili di associazione mafiosa, estorsione, usura, spaccio di sostanze stupefacenti e rapina, con l'aggravante dell'articolo sette al fine di agevolare un sodalizio mafioso.
In particolare, l'attività investigativa ha evidenziato legami tra gli indagati con il clan Mazzei di Catania ed Assinnata di Paterno'. Il provvedimento restrittivo scaturisce dalla collaborazione di un imprenditore paternese che ribellatosi al "pizzo" aveva subito un grave atto intimidatorio, con l'incendio di un mezzo della propria attività e successive pesanti minacce per costringerlo a piegarsi al racket delle estorsioni.
ANSA