Mafia: pilotavano assunzioni nell'agrigentino, 3 condanne

13 luglio 2012
Agrigento. Si e' chiuso con tre condanne e un'assoluzione il processo con il rito abbreviato davanti al Gup del Tribunale di Palermo Sergio Ziino contro presunti affiliati a Cosa nostra coinvolti nell'operazione "Dna" dei carabinieri nell'ottobre scorso. Sette anni e quattro mesi ciascuno sono stati inflitti a Filippo Focoso, 41 anni, di Realmonte (il Pm Rita Fulantelli aveva chiesto 12 anni) e a Domenico Seddio, 38 anni di Porto Empedocle (erano stati sollecitato dieci anni), mentre sette anni e' la pena per Salvatore Romeo, 52 anni di Porto Empedocle (il Pm ne aveva chiesti 10). Assolto Francesco Luparello, 37 anni, di Realmonte per il quale era stata chiesta una condana a 12 anni. Tutti erano accusati a vario titolo di associazione mafiosa ed estorsione. L'operazione fu denominata "Dna" perche' gli indagati erano tutti imparentati tra loro e con l'ex reggente provinciale di Cosa nostra Gerlandino Messina.

AGI