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30 marzo 2012
Palermo. La terza sezione della Corte d'assise d'appello ha ridotto da 12 anni a 7 anni e 4 mesi la condanna per Gaspare Pulizzi, accusato dell'uccisione di Giampiero Tocco, sequestrato davanti alla figlia di 6 anni e poi assassinato nell'ottobre 2000. Pulizzi e Francesco Briguglio, condannato in via definitiva a otto anni, entrambi pentiti, hanno consentito agli investigatori di ricostruite movente e responsabili del delitto. Per la vicenda sono stati condannati all'ergastolo in appello, in un altro processo, i presunti mandanti: i boss Salvatore e Sandro Lo Piccolo. Tocco venne rapito il 26 ottobre del 2000, a Terrasini (Palermo), da un commando di killer di Cosa nostra travestiti da poliziotti, davanti alla figlia. La piccola ritrasse i sequestratori del padre travestiti da agenti. Il disegno è stato fondamentale per riscontrare le dichiarazioni dei pentiti. Secondo i collaboratori, Tocco venne fatto uccidere perchè ritenuto dai Lo Piccolo responsabile del tradimento e dell'uccisione di Giuseppe Di Maggio, figlio del boss di Terrasini, Gaspare, e alleato dei capimafia di S. Lorenzo. La famiglia Tocco, assistita dall'avvocato Carlo Ventimiglia, si è costituita parte civile nel processo.

ANSA

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