Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

27 gennaio 2012
Agrigento. Maxi sequestro di beni per 75 milioni di euro, nei confronti di tre appartenenti alla famiglia mafiosa di Canicattì. Il tribunale di Agrigento ha accolto le richieste della Dda di Palermo. Nel mirino della Guardia di Finanza beni mobili ed immobili e di aziende di proprietà e riconducibili a Angelo Di Bella, 58 anni; Vincenzo Leone, 42 anni; e Luigi Messana, 54 anni. Le indagini patrimoniali hanno però riguardato complessivamente 33 persone. L'azione investigativa del nucleo di polizia tributaria di Agrigento ha fatto emergere un sistema complesso in cui i legami familiari, i rapporti affaristici-imprenditoriali ed i vincoli di tipo criminale si sovrapponevano e si incrociavano ripetutamente tra loro.

ANSA

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos