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20 gennaio 2012
Palermo. «Nessuno mi informò, quando ero ministro dell'Interno, dei contatti tra il Ros dei carabinieri e l'ex sindaco di Palermo Vito Ciancimino». Lo ha detto, deponendo al processo al generale dei carabinieri Mario Mori, accusato di favoreggiamento alla mafia, l'ex ministro dell'Interno Vincenzo Scotti. Ai pm che lo sentono ha spiegato di aver parlato della cosa successivamente con l'ex guardasigilli Claudio Martelli, informato dei contatti dall'allora direttore degli Affari penali di via Arenula Liliana Ferraro, e di avergli chiesto perchè non gli era stato detto della circostanza. «Mi disse - ha aggiunto - che non aveva ritenuto di dirmelo».

ANSA


Scotti: "Trattativa? E' importante che si chiarisca''

20 gennaio 2012
Palermo. «Auspico che ci sia un chiarimento, è importante. Anzi, bisognerebbe fare un approfondimento politico sulla mafia del '92 e su quella che è oggi». Così, l'ex ministro dell'Interno Vincenzo Scotti risponde ai giornalisti che gli chiedono un parere sulla cosiddetta trattativa tra lo Stato e Cosa nostra che ci sarebbe stata nel '92 dopo le stragi mafiose.

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