22 dicembre 2011
Palermo. Si sarebbero tenuti dei summit di boss mafiosi nel cantiere nautico di Palermo sequestrato oggi dalla Dia. Ad indicare il cantiere dell'Arenella quale luogo di incontri riservati tra esponenti delle famiglie mafiose palermitane sono stati anche diversi collaboratori di giustizia. Per gli inquirenti il sequestro della società cooperativa 'Di Giovanni Servizi Nautici Acquasanta', del valore di 2 milioni di euro, è un colpo importante a Cosa nostra. Secondo i magistrati della Dda proprio dal cantiere nautico i due soci, Francesco Lo Cicero e Antonino Di Giovanni, entrambi detenuti avrebbero gestito le estorsioni sul territorio mantenendo anche un «collegamento con affiliati in libertà e latitanti». Lo Cicero e Di Giovanni nel giugno 2010 furono sottoposti a fermo di indiziato di delitto dal centro operativo della Dia di Palermo al termine dell'attività di intercettazione eseguita nel cantiere.
Adnkronos