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"Rinnovo con disperazione e forza di volontà il mio accorato appello. La mia famiglia sta soffrendo moltissimo forse anche per colpa mia. Non so più che pensare. Vi chiedo umilmente se potete nelle vostre possibilità aiutarmi anche se volete acquistando qualcosa o se volete fare una donazione per favore". Sono le parole di Bennardo Mario Raimondi, ceramista palermitano taglieggiato dalla criminalità organizzata locale, che da tempo si trova in una situazione estrema di difficoltà economica e sociale.

Nel 2006 denunciò e fece arrestare i suoi aguzzini, oggi nuovamente in libertà. Ha avuto un piccolo rimborso dallo Stato ma non abbastanza da far ripartire la sua attività, così oggi ha perso praticamente tutto.
Non solo sta cercando di vendere i suoi oggetti, ma anche i materiali di lavoro.
Da tempo ormai non riesce a pagare affitto, bollette e nemmeno i farmaci che gli servono per curarsi. Non si pente di aver denunciato, perché è quello che dovrebbero fare tutti.
Chiunque lo volesse aiutare ecco i suoi dati. "Per favore - conclude nella sua piccola nota l'artigiano - almeno divulgate diffondete questo appello".

Codice Poste Pay: 5333 1711 5250 2783

IBAN: IT98 S360 8105 1382 6246 7962 480

C.F. RMNBNR61E14G273I

tel. 3391327950

Info: facebook.com/bennardo.raimondi

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