"Una grave perdita per la famiglia del giornale L'Ora, giornale al quale aveva dato tutto e al quale aveva sempre riconosciuto di dovere tutto. Letizia era malata da tempo. La sua morte è avvenuta nella tarda serata. Irriverente, iconica, volutamente divisiva Letizia Battaglia ha lasciato il suo segno nella storia della fotografia, ma soprattutto di Palermo che ha voluto raccontare e interpretare, soprattutto attraverso le sue donne. Aveva iniziato come cronista al giornale L'Ora ma poi è divenuta nota come fotografa di mafia: con il suo gruppo di giovani reporter è riuscita a strappare i primi piani ai boss e a testimoniare alcuni degli eventi più drammatici avvenuti in città. Ma è la Palermo che le scorreva attorno, i volti dei quartieri, come ad esempio i famosi occhi neri della ragazza con il pallone sotto il braccio che hanno mostrato anche l'altro volto della città di quegli anni". Così i colleghi del giornale L'Ora di Palermo, appresa la notizia della morte della fotografa palermitana Letizia Battaglia, venuta a mancare ieri sera all'età di 87 anni. Gli ex cronisti del giornale L'Ora, che hanno fondato il gruppo Facebook "L'Ora edizione straordinaria", hanno espresso vicinanza anche a Shobha, Patrizia e Cinzia, le figlie di Letizia Battaglia.
Foto © Archivio Letizia Battaglia
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