In occasione del primo turno della fase nazionale dei playoff tra Palermo e Avellino, sugli spalti del Barbera oggi non ci sono solo i soliti striscioni del tifo organizzato, ma anche lenzuoli bianchi per commemorare le vittime delle stragi di Mafia del '92. E' l'iniziativa che vede insieme Palermo FC e Addiopizzo. "Ventinove anni dopo, ancora non è stata fatta piena luce su quella strage. Ma la Sicilia è cambiata, non è più quella indifferente di una volta", dice Addiopizzo, "oggi in tanti decidono di dire no al pizzo e alla Mafia, senza per questo sentirsi degli eroi. Se ciò è possibile è anche grazie al sacrificio di persone come Giovanni Falcone. Ed allora, in un anno in cui non è possibile partecipare alle manifestazioni né andare allo stadio, raccogliere l'invito della Fondazione Falcone ad appendere un lenzuolo bianco ad ogni casa, e portare questo gesto dentro al Barbera, ci è sembrata la cosa più ovvia, un gesto minimo ma significativo. Accanto ai lenzuoli bianchi, anche uno storico striscione “CAPACI NON DIMENTICA”, provato dalle tante manifestazioni, pieno di strappi e buchi che, come le rughe in un volto di un uomo, raccontano età e avventure. Non basterà a riportare in vita Giovanni e le tante, troppe, vittime di mafia, ma sarà un modo per ricordarci di non dimenticare e di non abbassare mai la guardia”. L'iniziativa dei lenzuoli si aggiunge all'altro gesto simbolico: l'interruzione della partita alle 17.58, l'attimo dell'esplosione.
Foto © Giovanni Prinzi

Mafia: allo stadio di Palermo lenzuoli bianchi e stop al pallone
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