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“Mia moglie soffre da una rara forma di osteoporosi e deve curarsi con alcuni farmaci che sono a pagamento io ho perso tutto, non lavoro, la Caritas nemmeno mi risponde, le attività sociali lo stesso, il comune e la regione lo stesso”.

Così Bernnardo Raimondi, il ceramista palermitano che da tempo denuncia il suo stato di abbandono da parte delle istituzioni dopo essere stato colpito dall'usura, ha lanciato un ennesimo e disperato grido di aiuto sulla sua pagina Facebook.

"Cosa devo fare allora in questa città malata - ha continuato - inerme dove si è persa anche la solidarietà il rispetto per la persona umana? Ci lamentiamo che i giovani di oggi si stanno perdendo, ovvio tutti sono senza lavoro e stanno spacciando droga; è questa la ripresa? Devo spacciare anche io? Devo andare a rubare anche io? Devo vendere un rene? Ditemi voi che siete indifferenti, cominciando dal prefetto, cosa devo fare? Nella foto ci sono i farmaci che deve prendere mia moglie su 5 soltanto uno è prescrivibile e gli altri?".

Tel. 3391327950

Per sostenere la raccolta fondi: www.gofundme.com

Info: bennardomarioraimondi.weebly.com

La pagina FB: facebook.com/bennardo.raimondi

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