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A incastrarlo un audio in cui offriva un contratto ad una giovane 'amica’. Al suo posto sale il diplomatico Gustavo Adrianzén

Il presidente del Consiglio del Perù, Alberto Otárola, ha annunciato di aver presentato le sue dimissioni alla presidente Dina Boluarte dopo la diffusione nei giorni scorsi di un audio in cui offriva un contratto ad una giovane 'amica'. Rientrato dal Canada dove si trovava in viaggio di lavoro, Otárola ha ufficializzato l'abbandono del suo incarico prima di essere ricevuto dal capo dello Stato che aveva in un comunicato sollecitato le sue spiegazioni. L'audio, diffuso nel programma tv Panorama, riguardava una telefonata in cui il premier parlava con una giovane, Yaziré Pinedo, chiedendole un curriculum e la possibilità di incontrarla. Nell'inchiesta aperta dalla Procura era emerso che Pinedo lo scorso anno ha ottenuto due pagamenti dal ministero della Difesa, di cui Otárola era responsabile prima di assumere la guida del governo, per una somma equivalente a 12.800 euro.

Al posto di Otárola è salito al potere il diplomatico di carriera peruviano Gustavo Adrianzén che ha giurato oggi a Lima nelle mani della presidente Boluarte quale nuovo presidente del consiglio peruviano. "Per Dio e per il Paese, lo giuro!", sono state le prime parole ufficiali pronunciate dal nuovo premier nel palazzo del governo della capitale peruviana. Avvocato di professione, Adrianzén è stato rappresentante permanente del Perù presso l'Organizzazione degli Stati americani (Osa), dal febbraio 2023 a ieri, e ministro della Giustizia e dei Diritti umani nel 2015 durante il governo del presidente Ollanta Humala. Il nuovo premier avrà il delicato compito di guidare il governo, che secondo i media subirà presto un rimpasto, in un contesto in cui il livello di disapprovazione nei riguardi dell'esecutivo di Dina Boluarte raggiunge l'83,7% secondo un recente sondaggio dell'istituto CPI.

Foto © Victor Gonzales/PCM
  

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