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Tra le startup che rischiano un tracollo finanziario a causa della bancarotta di Silicon Valley Bank c'è Roku, la compagnia produttrice di box smart tv con sistema operativo diverso dagli altri. La società fondata nel 2002 dal miliardario inglese-americano Anthony Wood ha annunciato oggi di avere 487 milioni di dollari, pari al 26 per cento del suo contante, depositati nei conti di Svb Financial Group, la banca californiana che è stata commissariata oggi per il buco nei conti. Le notizie su una possibile crisi di liquidità avevano portato centinaia di investitori a ritirare i soldi negli ultimi giorni, scatenando un effetto a catena che ha seminato il panico a Wall Street e tra i correntisti. Si sono registrate scene di assalti alle diciassette filiali di Svb, in tutti gli Stati Uniti. La banca ha cercato di rassicurare gli investitori, ma non è servito. La notizia del commissariamento ha reso la situazione ancora più drammatica. L'esposizione finanziaria di Roku con Svb ha fatto crollare il titolo della compagnia di quasi l'8 per cento. La crisi di Silicon Valley Bank ha scosso il mondo di Big Tech, perché questa era la banca di riferimento per le startup della Silicon Valley. Anche la compagnia di gaming online Roblox ha detto di avere 150 milioni di dollari nei depositi della banca californiana. Tra i grossi investitori coinvolti ci sono Vanguard, che ha l'11 per cento delle quote di Svb, BlackRock, con l'8 per cento. Anche JP Morgan ha una serie di investimenti. Gruppi finanziari e fondi hanno consigliato ai propri clienti di togliere i soldi da Svb il prima possibile. Lunedì mattina, alla riapertura degli sportelli, potrebbero esserci scene di panico, da ricordare quelle della Grande Recessione, che mise in ginocchio migliaia di investitori, tra il 2007 e il 2009.

In caduta la criptovaluta Usd
La maggiore stablecoin in criptovaluta è scesa dal suo livello di ancoraggio di 1 dollaro ed è stata scambiata oggi a un valore caduto fino a 81,5 centesimi a causa dell'esposizione dell'emittente Circle Internet Financial nella Silicon Valley Bank. La moneta Usd o Usdc - spiega Bloomberg - è un elemento chiave dei mercati delle criptovalute e dovrebbe mantenere un valore costante di 1 dollaro, garantito da contanti e da titoli di Stato a breve scadenza. Ma 3,3 miliardi di questo 'cuscinetto', su un valore di circa 40 miliardi di dollari, erano depositati presso la Silicon Valley Bank, appena fallita. Le autorità di regolamentazione americane hanno dichiarato il crac della banca con sede a Santa Clara in California venerdì scorso e gli investitori sono in attesa maggiori chiarimenti sulla restituzione dei depositi. In questo vuoto, Usdc è sceso sotto 1 dollaro e a fine mattinata è stato scambiato a 90 centesimi a Londra. Anche le stablecoin più piccole, come Dai e Pax Dollar sono anch'esse scese dai loro valori di ancoraggio: è il segnale di quanto sia ampio il nervosismo.

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