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Domani, 5 aprile, in Egitto c'è la nuova udienza del processo a Patrick Zaki, "speriamo che sia la fine di questo incubo". Così sui social gli attivisti della rete 'Patrick Libero'. Durante l'ultima udienza, il primo febbraio, ricordano, "Patrick è stato costretto a sedersi ancora una volta all'interno della gabbia accanto a detenuti, e poi è stato lasciato andare con rinvio al 5 aprile". Tutto ciò "è molto faticoso per Patrick e per la sua famiglia, soprattutto per il fatto che deve rivivere il suo trauma ogni volta che viene messo nella gabbia durante il processo. Non siamo mai sicuri se tornerà a casa con noi o se non lo lasceranno uscire dalla gabbia. Tutto quello che vogliamo è che Patrick sia una persona completamente libera, come lo era una volta. Chiediamo la fine di questo processo e che lui possa tornare a Bologna per finire i suoi studi".

Foto © Egyptian Initiative for Personal Rights

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