Usa: condannato Clyde McKnight, leader della rete di narcotraffico a Seattle

Clyde McKnight, un uomo di Seattle di 51 anni è stato condannato il 26 agosto dal tribunale distrettuale degli Stati Uniti a 13 anni di carcere per reati di droga e armi. Il caso è scaturito da un'indagine durata 6 mesi nel 2017 da parte del dipartimento di polizia di Seattle e della Drug Enforcement Administration su un significativo traffico di droga nel quartiere Pioneer Square di Seattle. All'udienza di condanna, il giudice distrettuale degli Stati Uniti Thomas S. Zilly ha ordinato a McKnight di pagare anche una multa di $ 36.000 e di scontare cinque anni di libertà vigilata dopo il carcere. Secondo i documenti depositati, Clyde McKnight è stato arrestato fuori da un motel di Portland - nell'Oregon - nel gennaio 2018. L'arresto ha seguito il sequestro di 2,6 chilogrammi di cocaina, 1,5 chilogrammi di eroina, 607 grammi di crack, 42 ​​grammi di metanfetamina e 180 grammi di fentanil. Al momento del suo arresto, McKnight aveva con sé 36.000 dollari e una pistola. Inoltre altri quattro complici sono stati accusati e condannati: Patrick Tables, 56 anni, è stato condannato a 10 anni di carcere; Jonathon Rushing, 42 anni, è stato condannato a 8 anni e mezzo di carcere; Michael Turner, 52 anni, è stato condannato a 5 anni di carcere; Marvin Traylor, 52 anni, è stato condannato a un anno di carcere. Questo caso fa parte di un'indagine dell'Organized Crime Drug Enforcement Task Forces (OCDETF) ed è stato seguito dal dipartimento di polizia di Seattle e dalla Drug Enforcement Administration (DEA) con l'assistenza del dipartimento di polizia del porto di Seattle e del laboratorio criminale dell'FBI a Quantico, in Virginia.