Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

Il presidente americano Donald Trump ha interrotto gli sforzi diplomatici per raggiungere un accordo con il Venezuela, ordinando al suo inviato speciale, Richard Grenell, di fermare ogni contatto, secondo quanto riporta il New York Times. La decisione porrebbe fine agli sforzi che Grenell aveva condotto con il governo venezuelano per esplorare possibili negoziati tra i due Paesi. Secondo il rapporto, l'ordine presidenziale è stato comunicato direttamente da Trump a Grenell e sarà attuato immediatamente, interrompendo qualsiasi iniziativa diplomatica in corso, nei confronti del paese sudamericano. Questa decisione segna un cambiamento significativo nella politica statunitense nei confronti del Venezuela. Gli Stati Uniti mantengono almeno otto navi da guerra e un sottomarino d'attacco rapido a propulsione nucleare, oltre a 4.500 soldati, nei Caraibi, con il pretesto di combattere il narcotraffico, ma Maduro sostiene che si tratti di un tentativo di provocare un "cambio di regime" e imporre "governi fantoccio" in Venezuela, secondo quanto riportato da Efe. Da agosto, le forze statunitensi hanno distrutto almeno cinque imbarcazioni legate al traffico di droga nei Caraibi meridionali, uccidendo più di 20 persone, e Trump ha dichiarato che il Paese si trova in un "conflitto armato non internazionale" con i cartelli, giustificando così gli attacchi. 

Foto © Imagoeconomica 

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos