Cinque sacchi impermeabili, nascosti sotto la linea di galleggiamento dello scafo di una nave portacontainer. All’interno, 150 chili di cocaina purissima, destinati al mercato europeo. È quanto hanno scoperto gli agenti della Policía Nacional e della Vigilanza Doganale dell’Agenzia delle Entrate, nel corso di un’operazione congiunta con il supporto operativo dei sommozzatori del Grupo Especial de Operaciones e della Base Marittima della Vigilanza Doganale di Vigo. Fondamentale, inoltre, il contributo investigativo della DEA, l’agenzia antidroga statunitense, che ha segnalato alle autorità spagnole la possibile introduzione di un grosso carico di droga nel porto galiziano.
L’operazione, condotta il 22 aprile, rappresenta l’esito di un’indagine avviata agli inizi del mese, in seguito a una segnalazione da parte dell’intelligence americana. Secondo quanto emerso, un’organizzazione criminale di livello internazionale avrebbe pianificato l’introduzione della cocaina in Spagna, utilizzando un’imbarcazione commerciale come mezzo di trasporto e il porto di Vigo come punto di ingresso sul continente.

Vigo, 150 chili di cocaina nascosti sotto lo scafo di una nave
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