Un’operazione congiunta della Polizia Nazionale e della Guardia Civil ha portato al sequestro di 2.883 chili di cocaina e quattro armi da guerra in un magazzino situato a La Puebla del Río, nella provincia di Siviglia. Sono state arrestate tre persone, mentre una quarta è stata rilasciata con accuse a piede libero. Le autorità avevano avviato le indagini oltre un mese fa, concentrandosi su un’organizzazione dedita al trasporto e allo stoccaggio di cocaina introdotta in Spagna via mare e poi risalendo il fiume Guadalquivir. I sospetti si sono concentrati su un magazzino utilizzato come base operativa per ricevere e custodire la droga, situato nella località di La Puebla del Río. Le attività di sorveglianza hanno permesso di osservare movimenti sospetti di persone e veicoli attorno alla struttura, tra cui un individuo armato di un fucile d’assalto Kalashnikov. L’operazione è stata eseguita il 7 gennaio scorso, con l’irruzione nel magazzino dopo aver ottenuto le necessarie autorizzazioni giudiziarie. All’interno sono stati rinvenuti 131 pacchi di cocaina per un peso complessivo di 2.883 chili, oltre a quattro fucili d’assalto, di cui due trovati carichi e pronti all’uso. Durante il blitz sono stati arrestati due uomini che tentavano di fuggire. Gli altri due membri dell’organizzazione, tra cui una donna, sono stati fermati successivamente.

Sequestrate oltre 2 tonnellate di cocaina e quattro armi da guerra lungo il Guadalquivir
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