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A “Mezz’ora in più” l’ex leader An ha anche commentato la nomination riservata a Di Maio: “Spero che ne sarà all’altezza”

Ancora una volta abbiamo un 25 aprile di divisione e di ‘risse’, per fortuna solo verbali”. Con queste parole l’ex presidente di An, Gianfranco Fini, ospite del programma televisivo “Mezz’ora in più”, ha commentato il clima di discordia che si respira alla vigilia del 25 aprile. Durante il programma di Rai Tre condotto della giornalista Lucia Annunziata, il promotore della “svolta di Fiuggi” ha infatti rivolto un appello al partito guidato dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni per chiedere che Fratelli d’Italia chiarisca definitivamente che riconosce i valori dell’antifascismo. “Spero che Giorgia Meloni voglia cogliere anche questa occasione per dire senza ambiguità che la destra i conti con il fascismo li ha fatti senza infingimenti quando è nata Alleanza nazionale. An condannò il fascismo e Giorgia Meloni ha questa sensibilità”, ha spiegato Fini. “Tutti si devono chiedere perché e fare il possibile per evitare questa stessa condizione nei prossimi anni. Deve farlo soprattutto la destra - ha precisato Fini - che oggi governa grazie a un suffragio elettorale indiscutibile.Deve farlo anche per rispondere a chi sostiene che la destra attuale non avrebbe fatto i conti con il suo passato”.
Gianfranco Fini si è rivolto anche alla sinistra e lo ha fatto chiedendo di “smettere di avere la paternità esclusiva della resistenza perché all’interno della sua pluralità c’erano anche uomini di destra”. Infine, Fini ha anche espresso la sua considerazione sulla decisione presa dall’alto rappresentante dell'Ue, Josep Borrell, di indicare Luigi Di Maio come inviato speciale dell'Unione europea per il Golfo Persico. “Sarà interessante vedere come svolgerà il suo mandato e, dal momento che non si tratta di un mandato facile, mi auguro che Di Maio ne sarà all’altezza.” - continua - “Nel Golfo è successo qualcosa che in pochi hanno notato: cinesi, arabi e iraniani hanno determinato la pace nello Yemen - ha concluso Fini - e non si tratta di un fatto poco rilevante”.

Fonte: RaiPlay

Foto © Imagoeconomica

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