Ascari: ''Sostituzione etnica è una teoria indecente''

"Quella della sostituzione etnica è una teoria indecente, purtroppo non nuova alla destra. Già evocata da Salvini e dalla stessa presidente Meloni non solo ogni volta che affrontano la questione migratoria, ma anche quando si ostinano a negare il riconoscimento della cittadinanza italiana al milione di ragazzi e ragazze nati e cresciuti nel nostro Paese, oggi italiani di serie B. Queste dichiarazioni imbarazzanti dei rappresentanti del Governo sono anche tentativi di spostare l'attenzione pubblica dalle scelte che, nell'ombra, stanno operando o intendono operare per favorire i più ricchi, bloccare i salari e le pensioni, sostenere il riarmo e le guerre. Non se ne sta parlando abbastanza, ma in giunta delle elezioni la maggioranza sta tentando di cambiare le regole elettorali per accaparrarsi, a posteriori, posti in parlamento che hanno perso per il volere degli elettori. Vogliono abrogare il reato di abuso di ufficio, ossia quello commesso da tutti coloro che usano il potere per distribuire poltrone ad amici e conoscenti. Vogliono tagliare le risorse alle Forze dell'Ordine e alle intercettazioni per reati di mafia e annientare la collaborazione con la giustizia. Non lasciamoci distrarre dalle azioni estremamente preoccupanti che questo Governo sta mettendo in atto". Così Stefania Ascari, deputata del Movimento 5 stelle e membro della commissione giustizia. 

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