La Colosimo sulle Europee: ''Vorrei che partiti non candidassero 'impresentabili'''

"Impresentabili? Io ho scritto a tutti i comuni che vanno al voto, insieme alle elezioni Europee, a tutti i capigruppo dei partiti, perché l'obiettivo è il controllo preventivo. Vorrei che i partiti si affidassero alla commissione parlamentare Antimafia prima di presentare le liste, che chiedessero se le persone hanno dei problemi - perché la commissione Antimafia lo può dire, la legge lo prevede - e a quel punto non candidassero proprio gli impresentabili". Così la presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, Chiara Colosimo, parlando a Palermo, all'inaugurazione della Biblioteca Blu presso il Museo del presente Giovanni Falcone e Paolo Borsellino di via Lincoln. "Ogni volta - prosegue - che faccio gli impresentabili sorge una polemica: 'ma io non sono ancora stato condannato'. Io dico che questo prevede il codice di autoregolamentazione: che io dica ad un cittadino 'la persona che stai per votare potrebbe essere condannata per reati che a nostro avviso sono incompatibili con la cosa pubblica', parliamo di reati di mafia e contro la pubblica amministrazione", conclude la Colosimo.

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