Ufficializzata la creazione di Ameripol, la Polizia internazionale delle Americhe

Le autorità di 13 paesi dell'America Latina e dei Caraibi hanno ufficializzato giovedì a Brasilia, Brasile, la creazione di Ameripol, un organismo di cooperazione nella sicurezza transnazionale che mira a emulare l'Interpol a livello regionale. Ameripol avrà sede a Bogotà, Colombia, e la sua struttura legale sarà simile a quella stabilita dall'Unione Europea (UE) con Europol. All'incontro hanno partecipato rappresentanti del paese ospitante, insieme ai loro omologhi di Argentina, Cile, Colombia, Costa Rica, Ecuador, Haiti, Honduras, Panama, Paraguay, Repubblica Dominicana, Suriname e Uruguay. L'organizzazione è stata creata per stabilire linee guida congiunte e collaborative per combattere il crimine organizzato. Inoltre, prevede la formazione di una rete virtuale contro il terrorismo, il radicalismo violento e i crimini d'odio, che dovrebbe essere istituita entro il 2024. I rappresentanti delle 13 nazioni hanno firmato il documento costitutivo di Ameripol, attraverso il quale viene ufficialmente riconosciuta come un'organizzazione di polizia internazionale, a modello dell'Interpol o dell'Europol. "Le massime autorità elette per gestire l'ente sono il direttore nazionale della Gendarmeria Argentina, Andrés Severino, che ricoprirà la carica di presidente, e Andrei Augusto Passos Rodrigues, direttore generale della Polizia Federale del Brasile, che agirà come segretario esecutivo." Nel suo discorso, Andrei Passos ha sottolineato la necessità di un'azione di polizia integrata nel continente americano e ha ricordato la nascita del progetto, concepito nel 2007 come un "sogno" che oggi è diventato "realtà".