Usa, McCarthy: ''No a proteste o violenze per eventuale arresto di Trump''

Il presidente della Camera Kevin McCarthy (R-California), si legge in un articolo pubblicato su The Hill, ha cercato di reprimere l'appello dell'ex presidente Trump alle proteste in risposta a un possibile arresto del presidente in relazione a un'indagine del procuratore distrettuale di Manhattan. "Non penso che la gente dovrebbe protestare contro questa roba", ha detto McCarthy in una conferenza stampa al ritiro dei problemi del GOP alla Camera quando gli è stato chiesto della dichiarazione di Trump. McCarthy ha suggerito che Trump stava chiedendo agli altri di "educare le persone su ciò che sta accadendo" sostenendo che "non sta parlando in modo dannoso". "Nessuno dovrebbe farsi del male l'un l'altro. Ed è per questo che si dovrebbe davvero rendere la legge uguale perché se così fosse, non accadrebbe nulla. Se questo dovesse accadere, vogliamo calma là fuori", ha proseguito McCarthy, chiedendo di non fare "violenza o danno". Trump ha detto su Truth Social sabato scorso che potrebbe essere arrestato martedì in relazione all'indagine del DA di Manhattan Alvin Bragg su un pagamento in denaro 'silenzioso' fatto alla star del 'cinema per adulti' Stormy Daniels durante la sua campagna del 2016. "Protestate, riprendetevi la nostra nazione!" aveva esortato Trump, suscitando preoccupazioni per potenziali violenze. La repubblicana Marjorie Taylor Greene (R-Ga.), sostenitrice sia di McCarthy che di Trump, ha anche aggiunto che "non abbiamo bisogno di protestare" per il potenziale arresto. "Non penso che ci sia qualcosa di sbagliato nel chiamare per le proteste. Gli americani hanno il diritto di riunirsi e il diritto di protestare", ha continuato Greene parlando ai giornalisti a Orlando domenica. Greene ha sostenuto che non sarebbe stata personalmente fuori a protestare contro qualsiasi arresto, ma prevede di sostenere Trump in un prossimo raduno in Texas. "Non ho bisogno di protestare", ha spiegato. "So cosa farò con le elezioni del 2024. Voterò ogni singolo democratico fuori dall'ufficio che posso, e spenderò tutte le mie energie per raccogliere fondi e lottare per porre fine a questa estrema corruzione in America. Questo è quello che penso che dovremmo fare". E poi ha concluso: "Le persone hanno il diritto di scegliere".

Fonte: Agi

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