Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

Il governo canadese ha annunciato l'avvio di un processo per il sequestro di 26 milioni di dollari di beni sanzionati a una società dell'oligarca russo Roman Abramovich. E' quanto si legge sul sito del governo di Ottawa. Mentre diversi alleati occidentali hanno sequestrato yacht, imprese petrolifere e del gas e altri beni di persone vicine al presidente russo Vladimir Putin, questa è la prima volta che il Canada si muove in tal senso. Ottawa ha dichiarato che chiederà al tribunale di perseguire la Granite Capital Holdings di Abramovich e di utilizzare i proventi per la ricostruzione dell'Ucraina. Secondo l'annuncio, la ministra degli Esteri Melanye Joly intende "presentare una richiesta al tribunale per confiscare definitivamente" gli attivi della società Granite Capital Holdings, che appartiene al magnate russo, ha reso noto il governo di Ottawa, che ricorre per la prima volta ad una misura del genere. "Gli oligarchi di Putin sono complici dell'invasione illegale e barbarica dell'Ucraina da parte della Russia", ha dichiarato il vice primo ministro Chrystia Freeland in un comunicato. "Il Canada non sarà un rifugio per i loro guadagni illeciti e l'annuncio di oggi dimostra la nostra determinazione a garantire che le élite russe paghino il prezzo del loro sostegno al brutale regime di Putin".

Foto: it.depositphotos.com

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos