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Le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno annunciato di aver lanciato, nelle prime ore di ieri, razzi contro la Striscia di Gaza, dopo che, qualche giorno fa, da uno a quattro razzi sarebbero stati lanciati contro Israele dall'enclave governata dal gruppo palestinese Hamas. Le Idf hanno dichiarato di aver lanciato attacchi aerei contro un impianto sotterraneo adibito alla produzione di razzi. Hanno anche diffuso una foto satellitare di quello che Israele ha affermato essere il sito colpito. Si tratta di un'area vicino a diversi edifici e appezzamenti agricoli sul confine nord-ovest del campo profughi di Al Maghazi, nel centro di Gaza. A detta delle forze israeliane, e' stato il terzo impianto di questo tipo colpito dall'aprile scorso. "L'attacco e' stato effettuato in risposta ai lanci dal territorio di Gaza contro il territorio israeliano", hanno precisato le Idf in un comunicato, affermando di voler "danneggiare i tentativi del gruppo terroristico Hamas di costruire e armarsi di razzi". Un corrispondente dell'agenzia di stampa palestinese "Wafa" ha riferito che l'attacco e' stato lanciato per mezzo di aerei israeliani F-16. Sono almeno sei i razzi lanciati contro l'enclave, provocando danni e incendi anche alle abitazioni e proprieta' di cittadini, ha riferito "Wafa". In alcune parti del campo di Al Maghazi vi è stata anche l'interruzione dell'energia elettrica. Secondo l'emittente "Al Jazeera", sarebbero stati almeno dieci, invece, i razzi lanciati da Israele contro Gaza.

Foto: it.depositphotos.com

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