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La magistratura portoghese ha aperto un'indagine sul caso di documenti riservati inviati dalla Nato al Portogallo e trovati in vendita su internet, a seguito di un attacco informatico contro lo stato maggiore delle forze armate. Lo ha indicato un portavoce della procura. "Confermiamo l'apertura di un'indagine che sarà guidata dall'ufficio del pubblico ministero del Dipartimento centrale per le indagini e l'azione penale (Dciap)", ha dichiarato alla France Presse un portavoce dell'accusa. La reazione della giustizia portoghese arriva dopo l'informazione riportata dal quotidiano Diario de Noticias secondo cui centinaia di documenti riservati inviati dalla Nato al Portogallo sarebbero stati trovati in vendita sul dark web. Questo furto di documenti è avvenuto a seguito di un attacco informatico "effettuato da bot programmati per rilevare questo tipo di documenti", che ha preso di mira lo stato maggiore delle forze armate e i servizi segreti militari, secondo il quotidiano portoghese.

Foto: it.depositphotos.com

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