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Da giovedì, 3.800 membri del personale dell'Esercito e della Guardia Nazionale, oltre a tre elicotteri da combattimento, sono stati dispiegati nello stato messicano di Zacatecas con l'obiettivo di contenere l'ondata di violenza che si sta verificando in questa entità, situata nel centro nord della nazione. Le cifre sono allarmanti: in tutto nel 2021 si sono contati 1.267 omicidi, il triplo negli ultimi due anni: nel 2019 sono stati registrati 560 omicidi; nel 2020 un totale di 920.

Il capo del Ministero della Difesa Nazionale (Sedena), Luis Cresencio Sandoval, ha fornito dettagli sul piano di rafforzamento della sicurezza, che sarà valutato tra 30 giorni, durante un incontro con il presidente messicano, Manuel Andrés López Obrador, che da mercoledì si è trasferito a Zacatecas.

Il Segretario della Difesa Nazionale ha annunciato che a partire da questo giovedì la presenza militare a Zacatecas sarà rafforzata con 460 soldati in più. Sandoval ha spiegato che a Zacatecas convergono importanti vie di comunicazione che la collegano con nove stati confinanti e che viene utilizzata dai gruppi criminali per espandere le proprie attività.

Questo piano dovrebbe essere esteso per 30 giorni. Al termine, il risultato sarà valutato e la distribuzione sarà riconsiderata.

Foto © "MEXICO NARCOS DETENIDOS" by Jesús Villaseca Pérez. is licensed under CC BY-NC-SA 2.0

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