Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

di AMDuemila
Nuove accuse per il faccendiere slovacco Marina Kocner, già imputato in qualità di presunto mandante dell'omicidio del giornalista Jan Kuciak, questa volta in merito al caso Technopol Servis. A rivelarlo il quotidiano "Sme". Era stato lo stesso Kuciak ad aver richiamato l'attenzione sul caso nel gennaio 2017. Le proprietà della compagnia, dal valore di 20 milioni di euro, erano state trasferite a un gruppo vicino a Kocner, e il giovane giornalista aveva evidenziato numerosi trasferimenti sospetti, inclusi lotti edificabili e spazi in edifici situati nel quartiere Petrzalka a Bratislava. Kuciak aveva anche descritto come alcune persone vicine a Kocner avessero preso il controllo di Technopol Servis a inizio dicembre 2016. All'epoca l'imprenditore aveva descritto la notizia come falsità e aveva negato un ruolo nel prendere il controllo della società. Le comunicazioni raccolte dalle forze dell'ordine nelle loro indagini confermano però la storia raccontata dal giornalista ucciso insieme alla compagna. Insieme a Kocner è accusato nel caso anche Jozef Ducak Sr, ex numero uno del CdA di Technopol, oltre che uno dei testimoni nel processo sull'omicidio Kuciak.

TAGS:

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos