Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.


E' scontro nella magistratura brasiliana sulla scarcerazione Inacio Lula da Silva. L'ex presidente è in carcere dal 7 aprile dopo la condanna in appello a 12 anni per corruzione e riciclaggio. Il giudice della Corte d'Appello di Porto Alegre Rogerio Favreto, conosciuto per la sua militanza nel Partito dei lavoratori fondato dallo stesso Lula, aveva ordinato la sua liberazione, ma poche ore dopo un altro giudice, Sergio Moro, pm simbolo delle inchieste anticorruzione brasiliane, ha respinto l'ordinanza che è poi stata bloccata da un magistrato federale.

Il ricorso dei legale di Lula si basava sul principio della presunzione di innocenza. Sullo sfondo delle diatribe giuridiche ci sono peró le elezioni presidenziali del 7 ottobre. Non e' chiaro se Lula potra' parteciparvi anche se al momento resta il favorito nei sondaggi con il 30% di consensi.

La disputa non si risolverà in breve tempo. Il giudice Favreto è infatti tornato all'attacco sostenendo che, se Lula non sarà scarcerato entro le prossime ore, le autorità locali potrebbero essere accusate di oltraggio alla giustizia perchè la sua decisione non sarebbe in alcun modo subordinata all'autorità del tribunale che l'ha respinta.

it.euronews.com

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos