Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

Il 24 e 25 novembre 2015 in occasione della visita in Kenya di Papa Francesco

Parte domattina 24 novembre 2015 Mombasa (Kenya) la Carovana della pace organizzata in occasione della visita di Papa Francesco per sostenere processi di pace in tutta la regione, per la difesa e la promozione dei diritti umani, per una economia di giustizia, per il dialogo interculturale e interreligioso, per la convivenza dei popoli. La Carovana della pace arriverà a Nairobi mercoledì 25 novembre 2015.

La Carovana della pace nasce da una proposta dell'associazione “Cremona for Kenya”, attiva da anni nei progetti di cooperazione nella costruzione in Kenya di scuole aperte a tutti, bambini e ragazzi cristiani e musulmani, con l'adesione convinta del Comune di Cremona e delle associazioni locali che costituiscono la Tavola della pace di Cremona e provincia, è stata lanciata la proposta di organizzare tra Mombasa e Nairobi una Carovana della pace che si richiama nelle modalità e nei fini alla Marcia Perugia-Assisi.

Dopo i morti di Parigi, ancor più significativa a livello locale è l'adesione del Centro islamico “ La Speranza” che ha scritto un messaggio da portare in Kenya e rivolto a tutte le fedi religiose di quel Paese perchè convivano pacificamente. In queste ore è arrivata anche l'adesione della Rete della pace nazionale, della Tavola della pace di Perugia, quella del Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la pace, quella dell'Arci regionale e nazionale.

Il Kenya vive da anni una tensione crescente dovuta in parte a guerre non superate nei Paesi confinanti, in Somalia prima di tutto, in parte a situazioni interne allo stesso Kenya dove il conflitto sociale, economico e politico viene trasformato in conflitto interetnico e religioso. E' in questo quadro che si inseriscono le violenze dei miliziani di al Shabaab che non operano più nella sola Somalia e si sono resi responsabili della terribile strage di 147 studenti a Garissa.

L'idea della carovana, che unisse in Kenya esponenti di fedi diverse, è stata avanzata dal cremonese Licio D'Avossa nei suoi incontri con padre Lagho, responsabile del dialogo interreligioso per la diocesi cattolica di Mombasa. E' stata poi sviluppata, sempre da Licio D'Avossa, in uno scambio di lettere con lo stesso Papa Francesco.

Adesso la Carovana della Pace in Kenya sta diventando realtà. E' stata fatta propria in modo ufficiale dall'arcivescovo di Mombasa Martin Musonde e dagli Imam di fede islamica. Ha già ricevuto il sostegno di centinaia di organizzazioni della società civile keniota che non si rassegnano al terrorismo, alle violenze e alle discriminazioni tra appartenenze etniche e religiose diverse.

La partenza da Mombasa è prevista per la mattina del 24 novembre e, in tre tappe, la Carovana della pace arriverà a Nairobi il 25 novembre, in tempo per salutare e ricevere il saluto di Papa Francesco.

Considerando la rilevanza internazionale della Carovana Mombasa- Nairobi, le associazioni pacifiste cremonesi non solo sostengono convintamente questa proposta di “Cremona for Kenya” ma hanno invitato tutte le associazioni italiane che si riconoscono nelle ragioni della pace e della nonviolenza ad aderire, sostenere, promuovere questa iniziativa, anche contattando i volontari e i cooperanti italiani impegnati in quell'area.

Un primo sostegno da parte di chi solidarizza con questa iniziativa, ma rimane in Italia, è il finanziamento di pasti per chi parteciperà alla Carovana versando 20 centesimi per un pasto con la causale: Carovana della Pace Kenya IBAN IT 95 Z 03500 11403 0000 0000 3333 (Caritas cremonese).

Info: perlapace.it

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos